I SATELLITI IRREGOLARI di SATURNO

 

SATURNO: i satelliti irregolari

Si tratta di piccoli satelliti probabilmente catturati da Saturno successivamente alla loro formazione; presentano orbite con raggi molto grandi e molto eccentriche, inoltre non sembrano possedere una rotazione sincrona.
A seconda delle loro caratteristiche sono stati suddivisi in 3 gruppi: gruppo Inuit, gruppo Nordico e gruppo Gallico.

Gruppo Inuit
Si tratta di cinque satelliti con orbite molto disperse, distanza da Saturno tra 11 milioni e 18 milioni di km, ma con caratteristiche fisiche ed orbitali simili: ruotano in senso diretto, hanno una inclinazione orbitale tra 40o e 50o ed una eccentricità orbitale tra 1.15 e 0.48.
Il gruppo si chiama così in quanto i componenti portano nomi della mitologia eschimese.
I componenti di tale gruppo mostrano tutti lo stesso tipo di spettro e un colore superficiale rosso chiaro, simile a quello del gruppo Gallico, cosa che ha portato ad ipotizzare che si siano originati dalla disgregazione di un unico corpo.
Alcuni dei satelliti irregolari di Saturno

Kiviuq
È stato scoperto nell'agosto 2000 ad una distanza da Saturno di circa 11.111.000 km, attorno a cui orbita in 449.22 giorni su un'orbita inclinata sull'eclittica di 45.71o e con una eccentricità pari a 0.3288. Sembra abbia un diametro di 16 km e che sia affetto dalla risonanza di Kozai, in quanto ciclicamente l'inclinazione orbitale diminuisce quando l'eccentricità aumenta, e viceversa.
Porta il nome di un gigante errante che, come il mitologico Ulisse, ha vissuto tantissime avventure e si sospetta si tratti di un asteroide di passaggio catturato dal pozzo gravitazionale di Saturno.
Ijiraq
Si discosta un po' dagli altri componenti del gruppo, infatti mostra un colore rosso più intenso nello spettro e non mostra il debole assorbimento a 0.7μm, cosa che fa sospettare la presenza di acqua su di esso; gli è stato assegnato il nome di un orco che rapisce i bambini e li nasconde per sempre. Fu scoperto nel 2000, ha un diametro di circa 12 km e si trova ad una distanza da Saturno di circa 11.124.000 km; percorre l'orbita, con eccentricità di 0.3163 ed inclinazione di 46.4o, in 451.77 giorni, inoltre mostra una variazione ciclica di inclinazione-eccentricità attribuibile all'effetto Kozai.
Paaliaq
È a circa 15.200.000 km da Saturno ed è stato scoperto nell'agosto 2000; sembra avere un diametro di 19 km e percorre in 686.9 giorni un'orbita inclinata di 45.083o e con una eccentricità di 0.3631.
Contrariamente agli altri satelliti porta il nome di uno schiamano, un personaggio del libro "The Course of the Schaman" di Michael Kusugak.
Siarnaq
È il più grande del gruppo, diametro di 32 km, ed è ad una distanza da Saturno di circa 17.531.000 km, attorno a cui orbita in 895.55 giorni con una eccentricità di 0.2961 ed una inclinazione orbitale di 46o. Porta il nome della dea inuit che creò tutte le creature marine.
Si è rilevato che Siarnaq presenta una risonanza secolare con Saturno che porta alla precessione del suo periastro; si pensa che studiare tale risonanza permetterà di capire il meccanismo di cattura di tali satelliti e, considerando l'ipotesi che siano i resti di un unico corpo, di spiegare la differnza esistente tra gli elemeti orbitali del gruppo.
Tarqueq
Scoperto nel gennaio 2007 ha un diametro di circa 7 km e orbita in 894.86 giorni attorno a Saturno, su un'orbita inclinata di 49.90o sull'ecclittica, con un semiasse maggiore di 17.910.600 km ed una eccentricità pari a 0.1081. Gli è stato assegnato il nome del dio della luna.

Gruppo Nordico
In inglese "Norse", si tratta di 29 lune che ruotano in senso retrogrado e che si trovano ad una distanza da Saturno tale da poterli considerare un gruppo, tra 12 milioni e 24 milioni di km, nonostante abbiano parametri orbitali molto diversi fra loro: inclinazione orbitale tra 136o e 175o, eccentricità tra 0.13 e 0.77.
A causa di ciò si sta vagliando la possibilità di creare alcuni sottogruppi; dall'originario gruppo di Febe (Febe, Skathi, Narvi, Mundilfari, Suttungr, Thrymr e Ymir), con l'aggiunta degli ultimi satelliti scoperti si formerebbero due sotto-sottogruppi;
il gruppo di Skathi, con gli otto satelliti che hanno una distanza dal pianeta tra 15 milioni e 20 milioni di km ed inclinazioni tra 147o e 158o;
il gruppo di Narvi costituito da Narvi e Bestla.
Il nome del gruppo deriva dal fatto che tutti i componenti portano nomi derivanti dalla mitologia nordica, soprattutto dei giganti di tale mitologia.

Febe
Febe fotografato dalla sonda Cassini il 13 giugno 2004 e mappa dei crateri di Febe È stato scoperto nel 1899 e fino al 2000 è stata la luna più esterna Saturno, per questo le venne assegnato il nome di una Titanide, l'unico di tutto il gruppo ad avere un nome tratto dalla mitologia greca.
Febe è circa sferico, 230x220x210 km, ruota sul proprio asse in 9 ore 16 minuti e 55.2 secondi e compie un'orbita attorno a Saturno, da cui dista 12.952.000 km, in circa 18 mesi.
Contrariamente alla maggior parte delle lune di Saturno Febe mostra un albedo molto basso, 0.06, al punto che inizialmente si pensò si trattasse di un asteroide scuro di tipo carbonaceo catturato dal pianeta, ma sulla superficie è stato rilevato dell'anidride carbonica, assente sugli asteroidi. Poichè si sospetta che Febe sia costituito per il 50% da roccia si pensa che si tratti di un centauro, o di un planetoide ghiacciato della Fascia di Kuiper, catturato, quindi potrebbe rappresentare una testimonianza diretta della composizione del disco protoplanetario dal quale nacque il Sistema Solare.
È probabile che il materiale espulso dalla superficie di Febe a causa degli impatti di piccole meteoriti sia il responsabile delle zone scure della superficie di Giapeto; anche perchè con ogni probalilità Febe è il responsabile dell'anello scoperto nel 2009 attorno a Saturno, all'interno del quale il satellite orbita e a cui è stato assegnato il suo nome, che si sarebbe originato a seguito delle sue collisioni con diverse centinaia di comete.
Frammenti di impatti con oggetti abbastanza grandi potrebbero aver fornito il materiale necessario per le altre lune del suo gruppo di Febe, infatti messe assieme esse hanno meno di 10 km di diametro.
La superficie di Febe è pesantemente craterizzata, sono stati contati 24 grandi crateri da impatto, alcuni larghi fino 80 km, il più grande, l'Erginus Crater, con pareti alte 16 km, ed una sola regio, la Leto Regio, che porta il nome della figlia di Febe.
Disegno che mostra l'anello di Febe
Un possibile paesaggio di Febe, con Saturno sullo sfondo Per mantenere la congruenza col nome del satellite, i crateri portano nomi legati al mito greco di Giasone e degli argonauti (Acastus Crater, Calais Crater, Euphemus Crater, Jason Crater, Nauplius Crater, Peleus Crater, Telamon Crater, ...).
Le variazioni di luminosità osservate della sonda Cassini nei crateri hanno portato a pensare che ci siano grandi quantità di ghiaccio sotto a dei depositi scuri, spessi tra 300 m e 500 m.
Prima della missione del lancio della sonda Cassini si cercò di immaginare come avrebbe potuto essere la superficie Febe; basandosi sui dati raccolti fino al 1997 un artista realizzò il quadro qui a lato, in cui si vede anche come Saturno appare dal satellite.
Skathi
Scoperto nel 2000 tale satellite potrebbe essersi formato dai dai detriti espulsi da Febe a seguito di grandi impatti, sia a causa del suo piccolo diametro, 6.4 km, che dell'albedo, 0.06, uguale a quella di Febe. Si trova a circa 15.576.000 km da Saturno, attorno a quale orbita in 725.784 giorni su un'orbita inclinata di 149o e con una eccentricità di 0.246. Porta il nome di un'amante del dio Odino, una gigantessa delle montagne diventata dea degli sci a seguito del matrimonio con un dio; tale satellite è stato proposto come "leader" del sottogruppo Skati.
S/2007 S2
Scoperto nel 2007 su immagini prese tra gennaio e aprile 2007; sembra avere un diametro di 6 km ed orbita 16.560.000 km circa da Saturno in 792.96 giorni. Tale satellite si muove di moto retrogrado su un'orbita inclinata di 176.68o e con una eccentricità pari a 0.218.
Skoll
È stato scoperto nel giugno 2006 ed è un candidato del sottogruppo Skati; porta il nome del lupo che insegue costantemente il Sole per divorarlo. Dista circa 17.560.000 km da Saturno, attorno a cui orbita in 869 giorni con un'alta eccentricità (0.418) ed una moderata inclinazione (156o sull'eclittica). Assumendo un albedo di 0.04 risulta avere un diametro di 6 km.
S/2004 S13
Venne scoperto nel 2005 su delle immagini prese tra dicembre 2004 e marzo 2005. Orbita attorno a Saturno in 905.848 giorni a circa 18.056.000 km, con una inclinazione di 167o ed una eccentricità di 0.261. Sembra avere un diametro di 6 km.
Greip
Scoperto nel giugno 2006 orbita in modo retrogrado attorno a Saturno in 906.556 giorni, su un'orbita inclinata sull'eclittica di 172.7o e con una eccentricità di 0.3735, ad una distanza media di 18.066.000 km. Porta il nome di una gigantessa.
Hyrrokkin
Candidato a far parte del sottogruppo Skati è la sua scoperta, annunciata nel giugno 2006, avvenne confrontando le osservazioni fatti tra dicembre 2004 e aprile 2006; gli è stato assegnato il nome della gigantessa che a cavallo di un lupo, e grazie ad una vipera, riuscì a scagliare in mare la nave funeraria di Baldr, il figlio di Odino. Si è riusciti a calcolare che possiede un diametro di circa 8 km ed orbita attorno a Saturno in maniera retrograda in 914.292 giorni, ad una distanza media di 18.168.000 km. La sua orbita risulta inclinata di 153.3o e mostra una eccentricità pari a 0.3604.
S/2004 S17
Scoperto nel dicembre 2004 ruota, con moto retrogrado, attorno a Saturno in 985.453 giorni ad una distanza di circa 19.099.000 km, su un'orbita inclinata di 167o sull'eclittica e con una eccentricità di 0.226. Supponendo un albedo di 0.06 si è ricavato per tale satellite un diametro di 4 km ed una possibile massa di circa 7x1013 kg.
Jarnsaxa
Si trova ad una distanza massima da Saturno di 18.556.900 km, attorno a cui orbita in modo retrogrado in 943.784 giorni, con una inclinazione di 162.9o ed una eccentricità pari a 0.1918. Scoperto nel giugno 2006, su immagini prese tra gennaio e aprile dello stesso anno, porta il nome della gigantessa amante di Thor e sembra avere un diametro di circa 6 km.
Mundilfari
Porta il nome del gigante padre della dea Sol, il Sole, e del dio Mani, la Luna; venne scoperto nel 2000 e sembra avere un diamentro di 5.6 km. Orbita attorno a Saturno ad una distanza media di 18.360.000 km in 928.806, inclinato di 170o e con una eccentricità pari a 0.198. Come Skathi e Thrymr si potrebbe essere formato dai detriti di Febe scagliati nello spazio.
S/2006 S1
Candidato a far parte del sottogruppo Skati, venne scoperto nel giugno 2006; mostra un moto orbitale retrogrado di 972.407 giorni ad una distanza da Saturno di circa 18.930.000
km. Ha un diametro medio di 6 km e si trova su un'orbita inclinata sull'eclittica di 154.2o, con una eccentricità di 0.1303.
Narvi
Fa parte del sottogruppo Narvi e venne scoperto nel 2003, il nome gli venne assegnato solo nel 2005 ed è quello del figlio del dio dell'astuzia Loki; Narvi è anche il nome del nano che costruì uno dei cancelli delle miniere di Moria nell'universo fantasy de "Il Signore degli anelli" di Tolkien. Si trova a 19.371.000 km da Saturno, su un'orbita inclinata di 137o sull'eclittica, con una eccentricità di 0.320, percorsa in 1006.541 giorni. Sembra avere un diametro di 6.6 km circa.
Bergelmir
Candidato ad appartenere al sottogruppo Skati, venne scoperto nel dicembre 2004 e gli è stato assegnato il nome del gigante della brina progenitore della razza dei giganti, essendo, insieme alla moglie, l'unico sopravissuto al diluvio di sangue causato dal nonno Ymir, ucciso dai figli di Odino. Ha un diamentro medio di 6 km e si trova ad una distanza da Saturno di circa 19.372.000 km, attorno a cui ruota din maniera retrograda in 1006.66 giorni, su un'orbita inclinata di 157o e con una eccentricità pari a 0.152
Suttungr
Scoperto nel 2000 ha un diametro di 5.6 km, ed orbita in 1029.703 giorni a 19.667.000 km da Saturno con moto retrogrado; l'orbita è inclinata di 174o e mostra una eccentricità pari a 0.131. Gli è stato assegnato il nome del gigante Suttgung, ucciso da due nani, a cui è stato aggiunto il suffisso -r, avendo moto retrogrado.
S/2004 S12
Scoperto sulla base di osservazioni effettuate nel dicembre 2004, sembra avere un diametro di 5 km, orbitare attorno a Saturno ad una distanza di circa 19.906.000 km in 1048.541 giorni in modo retrogrado e l'orbita risulta inclinata di 164o, con una eccentricità di 0.396.
S/2004 S7
Scoperto nel dicembre 2004 sembra avere un diametro di 6 km, un periodo orbitale di 1140.24 giorni e una distanza mediada Saturno di 20.500.000 km. La sua orbita, percorsa con moto retrogrado, è inclinata sull'eclittica di 166o e mostra una eccentricità di 0.5299.
Hati
Porta il nome del lupo gigane, figlio di Fenrisulfr e gemello di Skoll, che insegue il dio Mani (la Luna) per divorarla; venne scoperto in osservazioni del dicembre 2004. Si trova a circa 20.303.000 km da Saturno, attorno a cui orbita in 1080.099 giorni in modo retrogrado; l'inclinazione orbitale è di 163o, l'eccentricità è di 0.291 e sembra avere un diametro di circa 6 km.
S/2007 S3
Scoperto nelle osservazioni fatte tra gennaio e aprile 2007, si muove su un'orbita inclinata di 177.22o, e con una eccentricità pari a 0.130, in 1101.989 giorni attorno a Saturno, ad una distanza di circa 20.518.000 km. Il suo moto è retrogrado ed ha un diametro di circa 5 km.
Bestla
Si trova a circa 20.192.000 km da Saturno ed ha un diametro di 7 km; venne scoperto alla fine del 2004 e fino al 2007 era noto come S/2004 S18, per alcuni è un componente del sottogruppo Narvi. La sua orbita viene percorsa in circa 1052.72 giorni e mostra una inclinazione di 147o sull'eclittica; le osservazioni fatte nel 2005 portano a sospettare che Bestla sia soggetta all'effetto kozai, in quanto hanno mostrato una eccentricità dell'orbita di 0.77, contro i 0.5176 registrati precedentemente. Porta il nome della madre del dio Odino, una gigantessa dea del ghiaccio.
Farbauti
Candidato a far parte del sottogruppo Skati,porta il nome del gigante delle tempeste padre di Loki; venne scoperto nelle lastre fotografiche prese all'Osservatorio dell'Università delle Hawaii tra il dicembre 2004 e il marzo 2005. Mostra un moto retrogrado di 1079.099 giorni su un'orbita inclinata di 158o e con una eccentricità di 0.209, ad una distanza da Saturno di circa 20.290.000 km. Sembra che abbia un diametro di 5 km.
Thrymr
Scoperto nel 2000 porta il nome del gigante dei ghiacci che ha rubato il magico martello al dio Thor; è anche il dio dei giganti del freddo del gioco di ruolo "Dungeons & Dragons". Ha un diametro di 5.6 km, orbita attorno a Saturno in modo retrogrado in 1120.809 giorni, con una inclinazione sull'eclittica di 175o, su un'orbita di semiasse maggiore pari a 20.810.000 km e con una eccentricità di 0.453. Tale satellite potrbbe essersi formato da frammenti espulsi da Febe, esattamente come si sospetta sia per Skathi e Mundilfari.
Aegir
Scoperto nel dicembre 2004, gli à stato assegnato il nome del gigante re del mare, figlio di Fornjot e fratello di Logi e Kari. Ha un diametro di 6 km, mostra una eccentricità orbitale di 0.237 ed una inclinazione orbitale di 167o. Si trova ad una distanza da Saturno di 19.618.000 km, attorno a cui orbita in 1025.908 giorni, con moto retrogrado.
S/2006 S3
Candidato a far parte del sottogruppo Skati, venne scoperto nel giugno 2006 ad una distanza da Saturno di circa 21.000.000 km; ha un diametro di 6 km e un'orbita inclinata di 150.8o sull'eclittica, con una eccentricità di 0.4710. Possiede un moto orbitale retrogrado e compie un'orbita in 1142.366 giorni.
Kari
È uno dei possibili appartenenti al sottogruppo Skati; venne scoperto nel giugno 2006 e l'anno dopo gli è stato assegnato il nome del gigante figlio di Fornjot e personificazione del vento. Orbita, con moto retrogrado, attorno a Saturno in 1243.71 giorni, ad una distanza di circa 22.305.000 km, su un'orbita inclinata di 148.4o e con una eccentricità pari a 0.3405; sembra avere un diametro di 7 km.
Fenrir
Scoperto nel dicembre 2004 porta il nome del gigantesco lupo figlio di Loki, padre di Hati e Skoll, che per la sua brutalità resterà incatenato fino alla fine del mondo, quando divorerà Odino e verrà poi ucciso dal figlio di quest'ultimo. Si trova a circa 22.600.000 km da Saturno, attorno a cui ruota (di moto retrrogrado) in 1269.36 giorni su un'orbita con eccentricità 0.1312 e inclinata di 163o. Sembra avere un diametro medio di 4 km.
Surtur
Porta il nome del gigante del fuoco che darà fuoco al mondo con la sua spada di fiamma, consumandolo completamente e permettendone la rinascita, quando le forze dell'ordine e del caos si saranno annientate a vicenda. Venne scoperto nel giugno 2006 ad una distanza media di 22.243.000 km da Saturno. Sembra avere un diametro di 6 km e si muove, con moto retrogrado, su un'orbita inclinata di 166.9o e con una eccentricità di 0.380, compiendo un giro completo in 1238.575 giorni.
Ymir
Ha un diametro di 16 km, venne scoperto nel 2000 e porta il nome dell'antenato di tutti i giganti, il primo gigante del ghiaccio da cui si originarono anche il primo uomo e la prima donna. Orbita di moto retrogrado in 1317.137 giorni attorno a Saturno, su un'orbita inclinata di 172o e con una eccentricità di 0.358, ad una distanza di circa 23.175.000 km circa.
Loge
Dista da Saturno 23.142.000 km, venne scoperto nel giugno 2006, ha un diametro medio di 6 km e gli è stato assegnato il nome di un gigante del fuoco figlio di Fornjotr, spesso confuso col dio Loki. Si muove di moto retrogrado in 1314.364 giorni su un'orbita inclinata di 166.5o sull'eclittica e con una eccentricità pari a 0.139.
Fornjot
Scoperto nel maggio 2005, si trova ad una distanza media da Saturno di 23.505.000 km; ha un diametro medio di 6 km, un'orbita inclinata di 168o e con una eccentricità pari a 0.186. Ha un periodo orbitale di 1354.34 giorni e si muove in modo retrogrado. Porta il nome di un gigante delle tempeste, padre di Kari, Loge e Aegir; fu anche un re della Finlandia.

Gruppo Gallico
I primi satelliti di tale gruppo sono stati scoperti nel 2000, a seguito di una "survey" appositamente organizzata; ruotano in senso diretto, hanno una inclinazione orbitale tra 35o e 40o, una eccentricità media di 0.53 e si trovano ad una distanza media da Saturno tale da poterli considerare un gruppo, tra 16 milioni e 19 milioni di km.
La somiglianza delle orbite e la composizione fisica simile dei satelliti che mostrano tutti un medesimo colore rossastro e spettri simili, ha fatto ipotizzare che il gruppo si sia formato dalla disgregazione di un corpo di dimensioni maggiori.
Il nome del gruppo deriva dal fatto che tutti i componenti hanno un nome derivante dalla mitologia celtico-gallica.

Albiorix
È il membro più grande del gruppo, 32 km di diametro, e si trova ad una distanza media da Saturno di 16.182.000 km, su un'orbita inclinata di 34.207o, con una eccentricità pari a 0.4791, percorsa in 783 giorni. Gli è stato dato come nome uno dei tanti del dio gallico Toutatis, dio della guerra, della fertilità e della ricchezza, che pretendeva dei sacrifici umani.
Recenti osservazioni hanno mostrato che in realtà possiede due colori diversi, uno un po' meno rosso degli altri corpi del gruppo ed uno compatibile con Erriapo e Tarvos, che potrebbero essere quindi frammenti di Albiorix prodotti da uno scontro con un corpo di almeno 1 km di diametro con una velocità relativa di 5 km/s. Questo scontro avrebbe anche prodotto un grande cratere di 12 km di diametro, la zona della superficie meno rossa.
Bebhionn
Porta il nome di una gigantessa celtica molto bella; è stato individuato la prima volta in una osservazione effettuata da astronomi dell'Università delle Hawaii nel dicembre 2004, dista circa 17.000.000 km da Saturno ed ha un diametro di circa 6 km. La sua orbita, percorsa in 820.130 giorni (circa 2.25 anni), è inclinata sull'eclittica di 41o e mostra una eccentricità pari a 0.333
Erriapo
La sua distanza da Saturno è di 17.343.000 km, ha un diametro di 10 km, un'orbita inclinata di 38o, con una eccentricità pari a 0.4724, percorsa in 871.2 giorni. Gli hanno dato il nome di un gigante e a causa del suo colore potrebbe essere un frammento di Albiorix, staccatosi a causa dell'impatto di Albiorix con un'altro corpo avente un diametro superiore ad 1 km ed una velocità relativa di 5 km/s.
Tarvos
Anche Tarvos, a causa del suo colore, potrebbe essere un frammento di Albiorix dovuto al suo impatto con un corpo di diametro superiore ad 1 km ed velocità relativa di 5 km/s. Ha un diametro di 15 km e si trova a circa 18.000.000 km da Saturno attorno al quale percorre un'orbita con eccentricità ed inclinazione pari a 0.5305 e 33.825, in 925.6 giorni.
Il suo nome deriva da quello di un dio gigantesco, spesso rappresentato come un toro affiancato da una gru.

 

Tabella riassuntiva sul Sistema Solare

vai all'altro filevai al pianeta



© Loretta Solmi, 2011        Adapted For The Hell Dragon Web Site